Somatropina: tutti i farmaci che la contengono
Ai pazienti con concentrazioni di IGF-I normali all’inizio del trattamento deve essere somministrato ormone della crescita fino a un livello di IGF-I entro l’intervallo superiore di normalità, senza superare le 2 SDS. È noto che in alcuni pazienti con GHD i livelli IGF-I non si normalizzano nonostante una buona risposta clinica; questi pazienti non necessitano di un aumento della dose. La mortalità è stata maggiore nei pazienti trattati con somministrazioni giornaliere di GENOTROPIN 5,3 o 8 mg rispetto ai pazienti trattati con placebo, 42% rispetto al 19%. Sulla base di questa informazione, questo tipo di pazienti non deve essere trattato con GENOTROPIN. Poiché non sono disponibili informazioni sulla sicurezza della terapia sostitutiva con ormone della crescita in pazienti in condizioni cliniche critiche, devono essere valutati i benefici di un trattamento continuato in questa situazione rispetto ai rischi potenziali. Nel deficit dell’ormone della crescita secondario al trattamento di malattie di natura maligna si raccomanda di fare particolare attenzione per rilevare eventuali sintomi di recidiva della neoplasia.
- Nei bambini gli effetti indesiderati più comuni di Somatropin Biopartners (che possono riguardare più di 1 persona su 10) sono gonfiore nella sede di iniezione e sviluppo di anticorpi (proteine che sono prodotte in risposta a Somatropin Biopartners).
- Poiché l’hGH può indurre uno stato di resistenza all’insulina, può essere necessario modificare la dose di insulina.
- Tutti i pazienti affetti da Sindrome di Prader-Willi con sospetta apnea notturna devono essere monitorati.
- Nei bambini nati piccoli per l’età gestazionale (SGA), si raccomanda di controllare i livelli di insulina e di glucosio a digiuno prima dell’inizio della terapia e, successivamente, una volta l’anno.
Cosa succede se dimentico una dose?
L’esercizio fisico e gli stress, come perdite di sangue, l’anestesia, la febbre, i traumi e gli interventi chirurgici più gravi, provocano un rapido aumento della secrezione di GH. Anche i neurotrasmettitori dopamina, noradrenalina, acetilcolina e serotonina hanno lo stesso effetto. A tali fattori si aggiungono anche gli agonisti α-adrenergici e i recenti peptidi rilascianti il GH (GHRP) prodotti dalla mucosa gastrica e agenti sull’ipotalamo dove potenziano l’attività dei neuroni rilascianti il GHRH. Il principale inibitore del rilascio di GH è la somatostatina (GHIH) prodotta dall’ipotalamo. Anche lo stesso GH, carico orale di glucosio, fattore di crescita insulino-simile di tipo 1 (IGF-1), acidi grassi liberi e agonisti β-adrenergici agiscono da inibitori. Funzioni dell’ormone della crescita L’ormone della crescita esercita numerose funzioni in relazione al tessuto bersaglio, tra cui si distinguono azioni dirette ed indirette, mediate dal fattore di crescita insulino-simile di tipo 1 (IGF-1).
Quali sono le misure prese per garantire l’uso sicuro ed efficace di Somatropin Biopartners ?
Parlate con il vostro pediatra riguardo all’uso di questo medicinale nei bambini. Sebbene questo farmaco possa essere prescritto a bambini di età inferiore a 2 anni per condizioni selezionate, si applicano precauzioni. Gli effetti dell’ormone della crescita sui tessuti del corpo possono generalmente essere descritti come anabolici (accumulo, sintesi, crescita). Come la maggior parte degli altri ormoni peptidici, il GH agisce interagendo con un recettore specifico sulla superficie delle cellule. L’ormone della crescita (GH) o somatotropina, noto anche come HGH, è un ormone peptidico che stimola la crescita, la riproduzione cellulare e la rigenerazione cellulare negli esseri umani e in altri animali. Meglio nota come ormone della crescita, la somatotropina è un ormone proteico prodotto dall’adenoipofisi e responsabile della crescita e dello sviluppo dell’organismo.
La somministrazione esogena di ormone della crescita può in alcuni casi esser associata alla comparsa di anticorpi anti-somatotropina, in grado di ridurre sensibilmente l’efficacia terapeutica compromettendone i risultati. Al fine di evitare spiacevoli effetti collaterali nel sito di inoculazione, tra i quali anche la lipodistrofia, sarebbe ideale ruotare, secondo le indicazione del medico, il sito di inoculazione dell’ormone. http://www.sundiataacoli.org/steroidi-cosa-sono-e-come-vengono-utilizzati-75-1878 Il deficit dell’ormone della crescita produce effetti diversi in relazione all’età del soggetto affetto. Nei pazienti che proseguono la terapia con l’ormone della crescita dopo un GHD con esordio in età infantile, la dose raccomandata per riprendere il trattamento è di 0,2 – 0,5 mg/die. La dose deve essere ridotta o aumentata gradualmente a seconda delle necessità individuali, determinate misurando la concentrazione dell’IGF-I. L’utilizzo di ormone della crescita a fini terapeutici è spesso correlato a differenti effetti collaterali, la cui gravità dipende fortemente dall’approccio terapeutico e dagli schemi posologici utilizzati.
Nel caso questo venga diagnosticato si deve considerare una diagnosi di ipertensione endocranica benigna e, se del caso, la terapia con ormone della crescita deve essere interrotta. Tutti i pazienti con PWS devono essere studiati per valutare la possibile presenza di apnea notturna ed opportunamente controllati qualora venisse confermata. I pazienti devono essere controllati per valutare l’eventuale comparsa di segni e sintomi di infezioni respiratorie che devono essere diagnosticate quanto prima possibile per poter eseguire un trattamento aggressivo.